Iscriviti alla newsletter per avere accesso alle promozioni riservate alla community delle #gallinepadovane e restare aggiornata sulle novità del blog!

Abbazia di Praglia, gemma rinascimentale nei Colli Euganei

Pubblicato in

Abbazia di Praglia, il monastero benedettino nei Colli Euganei

Durante la mia recente visita all’Abbazia di Praglia, situata a Teolo (PD) tra le pendici settentrionali dei Colli Euganei, ho avuto il piacere di scoprire una delle perle nascoste del Veneto. L’Abbazia ha catturato la mia attenzione con la sua storia e la sua elegante architettura rinascimentale. Non solo, ho potuto percepire l’atmosfera di tranquillità e spiritualità che permea questo luogo antico, rendendolo una destinazione perfetta per chiunque cerchi una fuga dalla frenesia quotidiana.

Seguimi live su Instagram @gallinepadovane

Un viaggio nella storia: le origini dell’Abbazia di Praglia

L’Abbazia di Praglia, fondata tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo, ha una storia che risale a oltre mille anni fa. Il suo nome deriva dalla località “Pratàlea”, che significa “località tenuta a prati”. Citata per la prima volta in un atto del 1117, l’Abbazia era già una comunità costituita e guidata da un abate. Questo luogo sacro ebbe il sostegno della famiglia vicentina dei conti Maltraversi di Montebello e successivamente entrò nell’orbita dell’Abbazia di Cluny, guadagnando autonomia dai poteri feudali ed ecclesiastici dell’epoca.

Tra passato e presente: crescita e restauri dell’Abbazia di Praglia

Durante il XII e il XIII secolo, l’Abbazia di Praglia crebbe e si consolidò grazie alla generosità dell’imperatore Federico II, che attribuì al suo abate importanti contee. Nel 1460, iniziò un progetto di ristrutturazione che portò alla demolizione di parti dell’abbazia medievale, lasciando oggi soltanto la torre campanaria. Questi restauri testimoniano l’impegno costante nel preservare la storia di questo luogo sacro.

Il fascino del Chiostro Botanico

Uno dei luoghi più affascinanti all’interno dell’Abbazia è il chiostro botanico, un gioiello architettonico che ha conservato il suo fascino originale. Costruito nel 1490 e chiamato così per la sua passata funzione di coltivazione di erbe officinali, il chiostro accoglie i visitatori con il suo portale tardo quattrocentesco splendidamente decorato. Le colonne del portico, alternate tra marmo rosso di Verona e pietra d’Istria bianca, creano un effetto visivo affascinante. Questo luogo di pace è ornato da affreschi, monofore e bifore, che creano un’atmosfera di bellezza e spiritualità.

Un tuffo nella cultura e nella storia dell’Abbazia di Praglia

L’Abbazia di Praglia è un autentico tesoro culturale. Il chiostro pensile, un capolavoro architettonico, è caratterizzato da colonne bombate e offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante. Al suo interno, il Refettorio Monumentale affascina con le sue opere d’arte, tra cui una Crocifissione del celebre pittore vicentino Bartolomeo Montagna. Le opere d’arte che adornano questa Abbazia raccontano storie bibliche e momenti significativi della storia dell’arte.

Un rifugio spirituale e di lavoro

L’Abbazia di Praglia è più di un semplice luogo di culto. Fin dalla sua fondazione, è stata abitata da una comunità di monaci che vivono secondo i dettami di San Benedetto da Norcia. L’equilibrio tra l’Opus Dei, la Lectio divina e il Lavoro definisce la loro vita quotidiana. L’Opus Dei, che comprende la Liturgia delle Ore e l’Eucaristia, testimonia il primato di Dio nelle loro vite. La Lectio divina, l’approfondimento della Parola di Dio attraverso l’ascolto, la meditazione e la preghiera, è una parte essenziale della loro routine. Il Lavoro manuale, artistico e intellettuale li impegna nel sostentamento della comunità e nella condivisione fraterna.

La biblioteca monumentale

Dopo dispersione e ricostituzione nel XIX secolo, la biblioteca di Praglia è cresciuta grazie a donazioni e sforzi monastici, supportati successivamente dallo Stato, portando a oltre 130.000 volumi. La maestosa biblioteca, aperta al pubblico in giorni e orari specifici, richiede la salita di circa 50 gradini. Clicca qui per scoprire gli orari di visita dell’Abbazia e le giornate di apertura della biblioteca.

Il negozio e i prodotti dell’Abbazia di Praglia

La struttura ha anche un punto vendita (c’è anche lo shop online dell’Abbazia di Praglia) che propone prodotti vari, dagli alimentari ai cosmetici e non solo, realizzati grazie al lavoro dei monaci che ogni giorno si dedicano alla cura delle terre di pertinenza del monastero e da cui ricavano preziose materie prime.

Un’esperienza da fare

La mia visita all’Abbazia di Praglia è stata un’esperienza piacevole che mi ha permesso di immergermi nella storia millenaria di questo luogo. Attraverso le sue architetture affascinanti, i chiostri suggestivi e le opere d’arte preziose, ho potuto apprezzare la bellezza e la spiritualità che permeano questa piccola perla nei Colli Euganei. L’Abbazia di Praglia è veramente un gioiello nascosto che merita di essere scoperto e apprezzato da chiunque cerchi un rifugio di pace e bellezza nella regione veneta.

LINK E INFO UTILI

via Abbazia di Praglia, 16
Teolo (PD)
praglia.it

Cristina Papini


Credit: Photo by Depositphotos
Resta in contatto: Facebook – Instagram – Condividi usando #gallinepadovane
Iscriviti alla newsletter

 

Send this to a friend